lunedì 26 novembre 2012

MASSA, LOTTA STUDENTESCA: ECCO LA NOSTRA PROPOSTA: "WHITE WALL PROJECT"


Nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 novembre sono apparsi sui muri delle 
scuole massesi degli striscioni su sfondo bianco che recitano le seguenti 
parole: “white wall project”.  L' iniziativa, attuata dai militanti di Lotta 
Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, vuole denunciare la mancanza 
di posti appositi sui quali attaccare manifesti e volantini.

Le scuole sono iniziate da due mesi -dichiara Marina Bertoneri, responsabile 
provinciale di Lotta Studentesca- e puntuale si è presentato il tema delle 
scritte e delle affissioni sui muri degli edifici scolastici. Credo, quindi, 
che sia arrivato il momento di porre fine al problema  e cosa meglio di alcuni 
pannelli apposti dall'amministrazione comunale davanti ai vari istituti 
scolastici, farebbe al caso nostro? 

D'altronde -continua Marina Bertoneri- questi sono i mezzi che abbiamo per 
farci conoscere e questi usiamo senza tirarci indietro ma  certo è che se si 
riuscisse a trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutti per noi, e 
credo anche per la cittadinanza, sarebbe la soluzione ideale. 

La nostra proposta -prosegue Marina Bertoneri- terrebbe conto sia delle 
esigenze dettate dalla volontà di mantenere un certo decoro urbano,  sia quelle 
dei presidi che vogliono mantenere le mura delle loro scuole pulite ma anche e 
soprattutto dei vari movimenti giovanili che vogliono poter esprimere le loro 
idee. Per questo proponiamo all'amministrazione comunale l'istituzione di 
alcuni pannelli gratuiti, dal momento che quelli comunali già esistenti sono a pagamento,
da apporre davanti alle varie scuole in base allo spazio 
disponibile; questi pannelli sarebbero a disposizione di tutti i movimenti e le 
associazioni giovanili che vogliono lanciare il loro messaggio agli studenti 
delle scuole superiori della nostra città.

In tal modo - conclude Marina Bertoneri- i muri delle scuole rimarrebbero 
puliti e la libertà d’espressione non verrebbe assolutamente limitata.



venerdì 2 novembre 2012

LS: MOBILITAZIONE IN TUTTA ITALIA, STOP ALLA LEGGE APREA!


E’ iniziata questa mattina la mobilitazione di Lotta Studentesca contro la legge Aprea ed i provvedimenti inseriti dal Governo Monti nella legge di stabilità. “Fuori i privati dalle scuole”, “No alla legge Aprea”, “Più potere agli studenti”: queste le parole d’ordine lanciate nelle manifestazioni, blitz e presidi coordinati dal movimento nei licei di diverse città d’Italia.


“Con queste azioni abbiamo voluto esprimere il più totale dissenso verso la legge Aprea, una legge che mira a fare della scuola un’azienda a tutti gli effetti, snaturandola della sua funzione e riducendo ulteriormente la partecipazione degli studenti alla vita dell’istituto, eliminando i decreti delegati. Una legge che in nome di una malintesa autonomia scolastica, spiana di fatto la strada all’ingresso dei privati nei consigli di istituto, privati che in cambio di finanziamenti potranno facilmente accrescere il proprio potere decisionale ed influire sui destini della scuola” commenta Marina Bertoneri, responsabile provinciale di LS.


“Siamo saturi dell’ipocrisia con cui questo governo di burocrati affronta i problemi della scuola e dei giovani. Pescecani che a parole blaterano sulla necessità di adeguare l’istruzione agli standard europei, ma che nei fatti si vantano di “tagliare solamente 10.000 cattedre” o peggio, di aumentare l’orario dei docenti a 24 ore settimanali, mantenendone inalterato lo stipendio, fatto questo che ne accresce la demotivazione e la rabbia. Dagli studenti al personale ATA, dai professori ai movimenti studenteschi, siamo tutti mobilitati contro questo governo di burocrati che non crede nell’istruzione e affossa la scuola. Già solo per questo Monti e Profumo farebbero bene a dimettersi!” continua Marina Bertoneri.


Per questo anche a Massa nella mattinata di martedì 23 ottobre circa 20 militanti di Lotta Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, si sono recati all’istituto Toniolo ed hanno effettuato un megafonaggio informativo riguardo alle tematiche suddette, riuscendo a ricevere il supporto degli studenti e anche di qualche professore presente.

Se la Gelmini –dichiara Marina Bertoneri- era riuscita a portare i privati all’interno delle università questa legge riuscirà a portarli anche nelle scuole superiori. Noi non ci stiamo e, dopo lo sciopero di venerdì 12, questa è solo la seconda giornata di lotta contro questo nuovo fardello per la scuola pubblica italiana: no alla legge Aprea!


STAY TUNED!!!



SCIOPERO ANTI MONTI DEL NUCLEO IPSIA DI LOTTA STUDENTESCA


Giovinezza , Futuro, Rivoluzione. Queste le parole d’ordine della mobilitazione indetta dal nucleo della scuola IPSIA E.Barsanti di Lotta Studentesca questa mattina per protestare contro il Governo Monti, un governo illegittimo ed espressione di lobby e poteri completamente estranei dal contesto nazionale e le sue politiche suicide legittimate da una classe parlamentare impegnata in scandali e faccende sempre più torbide.

Con le nostre manifestazioni -dichiara Marina Bertoneri, responsabile provinciale di Lotta Studentesca- abbiamo voluto denunciare ancora una volta la situazione drammatica in cui versano gli studenti e le generazioni più giovani. La distruzione sistematica dello Stato Sociale, la scelta criminale di continuare a togliere fondi all’istruzione ed alla ricerca, la disoccupazione giovanile giunta al 35% condannano la nostra generazione ad un futuro di precariato a vita che non siamo assolutamente disposti a subire passivamente.

Per troppi anni -spiega Alessandro Bongiorni, responsabile IPSIA di Lotta Studentesca- una classe politica corrotta, decrepita, non eletta ma nominata dai partiti ha escluso dalla vita poltica la partecipazione ed il vitalismo degli studenti più giovani. Oggi gli studenti della nostra scuola hanno voluto lanciare un messaggio importante: siamo noi la parte sana della politica e non accetteremo di essere estromessi.

Circa un centinaio di studenti sono scesi in piazza con il movimento giovanile di Forza Nuova, il corteo ha sfilato lungo il viale Roma per concludersi in piazza Garibaldi. Torce, striscioni e bandiere hanno colorato Massa per qualche ora... questa è solo la prima, STAY TUNED!





Caro scuola? Lezioni private a 5€ l'ora con Lotta Studentesca Massa

In occasione dell' inizio dell' anno scolastico, Lotta Studentesca Massa lancia il progetto "Vi diamo una bella lezione", l'iniziativa, già sperimentata negli ultimi anni, permette a tutti gli studenti massesi di avere lezioni private da parte di preparati studenti universitari al popolarissimo prezzo di  5€ l'ora, a confronto dei 35 ai quali possono arrivare certi speculatori. 

Il progetto inizierà  dal primo lunedi di ottobre. In risposta al costante aumento del costo di un’ora di lezione, che varia da un minimo di 12€ ad un massimo 30€, metteremo a disposizione di chiunque fosse interessato, ore di ripetizione private con l’aiuto di studenti universitari preparati e competenti, che gia’ svogono attivita’ di questo tipo con i militanti del nostro movimento, fissando il prezzo alla cifra popolare di 5€, al fine di garantire a tutti gli studenti italiani il diritto ad avere un supporto nel proprio percorso scolastico. 

E’ giunta l’ora di dare una bella lezione a chi vuole lucrare sulle difficolta’ scolastiche dei ragazzi! Lotta Studentesca si ispira alle battaglie sociali del proprio movimento di riferimento, Forza Nuova, da sempre impegnato nel sociale, in questioni come la lotta al caro-vita che hanno portato, anche nella nostra citta’, alla distribuzione di pane a prezzo di costo a tutti i cittadini.

 Sappiamo che le lezioni private non sono obbligatorie per nessuno ma riteniamo oltremodo immorale e ingiusto esagerare con richieste monetarie che per famiglie medie, possono rappresentare un muro invalicabile alla loro volontà di aiutare i propri figli.

Lotta Studentesca: "No alla scuola spazzatura"


Mercoledì mattina. Prima campanella che annuncia l'inizio del nuovo anno scolastico per i ragazzi dell'istituto alberghiero. Ecco cosa li attende: siringhe e rifiuti nel cortile, niente allacciature del gas, nessun servizio di trasporto agibile, manca la linea telefonica e pure i parcheggi veramente limitati.Questo è ciò che hanno trovato gli alunni mercoledì mattina in via delle Tortore dove, presso l'ex caserma protezione civile, ha ormai trovato sistemazione la sede distaccata dell'istituto G. Minuto, che ospita i 190 ragazzi delle classi 4°.

Ricevute quindi diverse segnalazioni da parte di studenti della sede distaccata, i ragazzi di Lotta Studentesca hanno attaccato nella notte tra domenica e lunedì uno striscione che recita la seguente frase: "NO ALLA SCUOLA SPAZZATURA!"

I motivi -commenta Marina Bertoneri, responsabile provinciale di Lotta Studentesca (movimento giovanile di Forza Nuova)- che ci hanno spinti ad attaccare un simile striscione sono diversi: prima di tutto lo stato di degrado e di sporcizia in cui versa la sede di via delle Tortore. Se poi vogliamo analizzare su scala nazionale lo stato in cui versano i nostri istituti, beh, il quadro diventa veramente poco confortante: sono molti, infatti, gli aspetti che fanno dell’Italia un paese poco lodevole nel settore dei servizi all’istruzione.

Gli aspetti maggiormente criticabili -continua Marina Bertoneri- riguardano gli investimenti nel settore della scuola, insufficienti a far fronte alle esigenze degli istituti: strutture fatiscenti, aule non agibili se non inesistenti, mancanza di palestre, di laboratori... Altro punto dolente quello delle tasse troppo alte, soprattutto in campo universitario. In Italia cresce anche il rapporto studenti/docenti per effetto dei tagli e delle riforme iniziate dal governo Berlusconi e proseguite, in maniera ancora più preoccupante, con il governo Monti.

E' quindi evidente -conclude Marina Bertoneri- la necessità che vengano attuati interventi che migliorino realmente la situazione della scuola italiana. L’attenzione dovrebbe essere maggiormente rivolta, non solo sugli elementi che abbiamo appena messo in luce, ma anche sullo studio di cambiamenti di carattere strutturale nel mondo della scuola: il sistema formativo dovrebbe essere sempre meno soggetto a soddisfare esigenze legate alla crescita economica, per concentrarsi invece sulle reali esigenze degli studenti.

Lotta Studentesca: partita la battaglia contro il caro libri

Come ogni anno le famiglie italiane si trovano a settembre a dover sostenere l'onerosa spesa per i libri di testo scolastici. La promessa che il ministero dell'Istruzione aveva fatto nel 2009, che entro quest'anno vi sarebbe stata una diminuzione di spesa del 30% per l'acquisto dei libri scolastici, si è dimostrata l'ennesima bufala a danno delle tartassate famiglie italiane; ' non nè possiamo più di queste spese assurde, dettate da un mercato troppo spesso iniquo- afferma Francesco Mangiaracina, Responsabile Nazionale di Lotta Studentesca- anche quest'anno si stima un aumento di 100 euro per l'acquisto dei libri di scuola '' .
Lotta Studentesca, da sempre vicina alle famiglie italiane, ha perciò deciso di organizzare come ogni anno "mercatini" del libro usato dove proponendoci come intermediari cerchiamo di far risparmiare soldi in un periodo difficile come questo.

 '' L'iniziativa è già incominciata - continua Mangiaracina, - chiunque voglia ci troverà nelle piazze di Roma, Massa, Treviso, Crotone ed altri centri.


 Con questa iniziativa cerchiamo di ribadire a giovani studenti e genitori il nostro sostegno in questi tempi critici per le tasche degli italiani'' BOICOTTA LE CASE EDITRICI, RISPARMIA CON NOI! 



Lotta Sudentesca: maturando malcontento ora carne da macello


Nella celebre "notte prima degli esami" sono apparsi sui muri delle scuole massesi striscioni che recitano " maturando malcontento, ora carne da macello!" e un volantino allegato che presenta il percorso di maturazione di un bovino paragonato a quello dello studente che, una volta arrivato alla maturità, come l’animale rappresentato, trova un macellaio ad attenderlo, che nello specifico è rappresentato dal Presidente del Consiglio Mario Monti. L'iniziativa attuata dai ragazzi di Lotta Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, vuole essere una forte critica a tutte quelle classi di politici che con la loro condotta, anno dopo anno, non hanno fatto altro che avvelenare prospettive credibili per migliaia di giovani.

I giovani maturandi -commenta Marina Bertoneri, responsabile provinciale di Lotta studentesca- sono stati simbolicamente paragonati a carne da macello in quanto una volta raggiunta la sudatissima maturità non hanno prospettive migliori che finire disoccupati o, nella migliore delle ipotesi, ricoprire impieghi precari. E chi anche decidesse di proseguire con gli studi universitari, una volta laureato non troverebbe molto facilmente un' occupazione se non emigrando all'estero.

Con questa iniziativa -prosegue Marina Bertoneri- non intendiamo assolutamente sminuire l'importanza dell'istruzione e soprattutto della cultura ma semplicemente denunciare la drammatica situazione in cui versa il nostro paese e le scarse possibilità che offre ai suoi giovani, che, non scordiamoci, saranno il futuro dell’Italia.

Quindi -conclude Marina Bertoneri- diffidate da chi ritiene che le nuove generazioni siano le responsabili di tale situazione a causa della loro pigrizia o dello scarso spirito di adattamento. Le cose non stanno affatto così. La stragrande maggioranza dei giovani non è affetta da pigrizia e se necessario dispone di grande propensione all’adattamento. La drammatica verità è che il lavoro scarseggia. La crisi economica, di cui solo i nostri politici devono considerarsi colpevoli, ha incenerito migliaia di posti di lavoro. Tale situazione è il frutto dell’incapacità di intraprendere con determinazione la strada di un nuovo modello di sviluppo basato sulla trasparenza e sulla legalità. E’ il risultato della mancanza di credibilità e di autorevolezza della nostra classe politica . E’ l’emblema di un vecchio modo di fare politica troppo concentrato sugli equilibri di potere e sugli interessi particolari a discapito del bene comune.

BERTONERI, LOTTA STUDENTESCA: "CARTA GIOVANI, LA BARZELLETTA CONTINUA"


Nella conferenza stampa del 28 ottobre 2011 Lotta Studentesca, chiedeva un aggiornamento e un perfezionamento della carta giovani, dal momento che l’elenco dei negozi che prendevano parte al progetto non veniva aggiornato dal 2009. Con questa carta, i giovani, tra i 16 e i 30 anni residenti nel comune di Massa, avrebbero il diritto ad alcune agevolazioni economiche per quanto riguarda l’acquisto di libri, di biglietti per cinema, teatro, strutture sportive e spettacoli organizzati dal comune. Inoltre i titolari della carta giovani avrebbero potuto beneficare di sconti nei negozi convenzionati. 

A distanza di circa 6 mesi, un militante di Lotta Studentesca si è nuovamente presentato presso l’ufficio informagiovani del comune di Massa per richiedere la propria tessera ma si è sentito rispondere che il servizio è stato sospeso.


È irrazionale –commenta Marina Bertoneri, responsabile provinciale di Lotta Studentesca- sospendere quello che forse era l’unico servizio utile per i giovani massesi, quando bastava migliorare il servizio e soprattutto aggiornare l’elenco degli esercenti che vi aderivano. Ma è sicuramente più semplice sospenderlo piuttosto che adoperarsi per perfezionarlo.


Sono queste –continua Marina Bertoneri- le motivazioni che ci hanno spinto ad organizzare questa iniziativa simbolica che ha il difficile compito di informare i giovani cittadini massesi della triste scomparsa della carta giovani.


Mi rivolgo –aggiunge Marina Bertoneri- all’Assessore alle politiche giovanili, Gabriella Gabrielli, per 
sollecitarla ad intervenire al più presto per far fronte a una mancanza che, sommata alla scarsità di iniziative e considerazione a favore dei giovani da parte di questa amministrazione, rendono il nostro territorio poco attrattivo per le nuove generazioni.


Dov’è -conclude Marina Bertoneri- la tanto decantata trasparenza sulle scelte dell’amministrazione? Dove sono andati a finire i soldi stanziati dalla regione Toscana per il “progetto carta giovani”?

mercoledì 21 dicembre 2011

Lotta Studentesca: Marina Bertoneri nuovo responsabile provinciale


Marina Bertoneri sarà la nuova responsabile di Lotta Studentesca, movimento
giovanile di Forza Nuova. Giovane universitaria di 19 anni, da circa due milita in Forza Nuova. Diplomata nell'anno 2010-2011 al liceo classico di
Massa contribuirà alla crescita del movimento.

Fino a questo momento -afferma Marina Bertoneri, responsabile provinciale di
Lotta Studentesca- ci siamo sempre battuti mettendo in primo piano i bisogni
dei giovani, troppo spesso dimenticati dalle amministrazioni e dal governo, che
nient'altro ci ha offerto se non tagli sulla nostra istruzione, poche
opportunità di lavoro, troppo poche occasioni di dire la nostra... E' giunto
quindi il momento di potenziare le nostre battaglie, con un lavoro ancora più
intenso e con quello spirito grintoso che ci ha sempre contraddistinto!

Ne approfitto -conclude Francesco Mangiaracina, responsabile provinciale di
Forza Nuova- per augurare a Marina un grande in bocca al lupo e soprattutto un
buon lavoro!

lunedì 7 novembre 2011

Blitz di Lotta Studentesca in tutta Italia contro la Banca d'Italia!

Roma, 27 ottore – E' partita questa mattina da Roma la protesta dei militanti di Lotta Studentesca, movimento studentesco di Forza Nuova. Una pioggia di vecchie lire ha inondato le sedi della Banca d'Italia sparse per tutto il territorio nazionale, iniziando da Roma e passando per Milano, Genova, Bari, Firenze, Bologna, Torino, Ancona, Perugia, Cagliari, Verona, Treviso e tante altre città.

In un periodo dove tutti scendono in piazza a manifestare senza avere proposte risolutive, Lotta Studentesca, sulla scia della lotta contro l'attuale sistema bancario che Forza Nuova porta avanti dal 1997, ritiene che, davanti al fallimento della finanza mondiale e quindi, di riflesso, di tutto il sistema bancario mondiale, debba essere fatto un passo indietro verso un sistema che porti, l'Europa soprattutto, al riacquisto della Sovranità Monetaria, quindi al controllo delle singole banche centrali della propria moneta statale. Tale controllo, può essere attuato solo nazionalizzando le Banche Centrali, il che equivale a riportare la Banca d'Italia sotto il controllo statale.

C'è chi parla di moneta sovrana da un mese e chi, come noi, da 14 anni. Più stato meno libero mercato per combattere il turbocapitalismo che, guidato da una classe politica inetta e corrotta, affama il nostro popolo.

“Non è accettabile vivere in un paese vivere in un paese dove lo Stato non detenga la sovranità monetaria e non riesca a contenere il costo del denaro. Siamo completamente in balia del potere economico mondiale che ci vuole tutti poveri e stupidi. Si fanno tagli al sistema scolastico ed a quello universitario per dare aiuti alle banche e “pagarci il denaro”, – afferma Daniele Pepe, Responsabile Regionale di Lotta Studentesca – non si può andare avanti così. Ora basta. Ed è proprio questa amara consapevolezza che abbiamo deciso di mettere in piedi quest’iniziativa simbolica ma dal profondissimo significato, o ci rialziamo adesso o siamo destinati al fallimento”.

ecco le foto del blitz a firenze:




ecco il video del blitz http://www.youtube.com/watch?v=O6Wsc9lVxtE&feature=share

venerdì 21 ottobre 2011

Costretti ad elemosinare un futuro!!!

Oggi Lotta Studentesca ha deciso di dire la sua sulla condizione dei giovani
italiani. I militanti hanno deciso di mettersi ai semafori per chiedere
simbolicamente l'elemosina agli automobilisti di passaggio, esponendo dei
cartelli con messaggi ben precisi come " Mi aspetta una vita da precario", "
Vorrei aprire un'attività ma lo Stato mi toglie tutti i soldi che ho", " Aiuto!
Le banche non mi permettono di comprarmi una casa", " I miei genitori non
riescono a comprarmi i libri per andare a scuola. Non ci vado più..." ed infine
"Le tasse universitarie costano troppo". "Con quest’azione eclatante ma
necessaria i giovani Lotta Studentesca vogliono porre l’accento sul futuro dei
ragazzi italiani, cioè nessun futuro! - dichiara Daniele Pepe, responsabile
Regionale di Lotta Studentesca - Il mondo della scuola ci costringe a studiare
in edifici fatiscenti e costringe le nostre famiglie a svenarsi tutte le estati
per comprarci libri di testo costosissimi. Se siamo universitari le tasse sono
assolutamente fuori portata rispetto alle tasche di una famiglia media e le
facoltà difficilmente offrono seri sbocchi di lavoro. La Gelmini ci ha dato il
colpo di grazie ma anche i suoi predecessori di certo non ci hanno aiutato. Se
per caso decidiamo di non andare all’Università o l’abbiamo finita
beh…disastro. Siamo costretti a lavorare - prosegue Pepe - con contratti a
progetto o a chiamata saltuaria, spesso in nero o sottopagati, il contratto
fisso a tempo indeterminato che ci aiuterebbe a crearci una famiglia ed a
uscire fuori di casa è solo un miraggio…Siamo costretti dalla precarietà del
mondo odierno a restare a casa dei genitori. Le banche non ci guardano di
striscio e lo Stato, con le sue finanziarie ci demolisce il futuro anno dopo
anno. Sappiamo che non arriveremo mai alla pensione, e questo è un bel
problema. Chiediamo quindi a te, giovane o genitore che sia, di iniziare a
contrastare questi casta che ci toglie tutto e di cominciare a dare voce ed
aiuto alla nostra Lotta!!!"








domenica 9 ottobre 2011

torneo + apericena ls

ecco le foto dell'apericena e del torneo di pes di lotta studentesca
Anche quest'anno LS si trova costretta a scendere in piazza per protestare
contro la progressiva disgregazione del mondo scolastico.
Ogni anno i governi nazionali sfruttano le manovre finanziarie per togliere
fondi a scuole ed università. " Negli ultimi anni - afferma Daniele Pepe,
responsabile
regionale di Lotta Studentesca - il governo Berlusconi ha tolto denaro alla
scuola e l'ha usato per salvare le banche. Solo l'idea a noi fa accapponare la
pelle.
Il vero problema però non è rappresentato solo da questo governo perché ormai
sono decenni che questa storia si ripete.
Ormai è tutta questa classe politica che ha fallito ed ha perso la propria
dignità.
Anche nella nostra zona la Provincia di certo non mette il problema degli
edifici scolastici tra le sue priorità, le nostre scuole continuano ad essere
caratterizzate
da gravi mancanze strutturali ma anche da problemi economicamente minori come
possono essere buchi nelle pareti o finestre rotte".
Il ritrovo del presidio è previsto per le 8,30 in Piazza Garibaldi. La nostra lotta riprende
oggi............

ecco le foto del presidio:

mercoledì 28 settembre 2011

LOTTA STUDENTESCA, PEPE: AFFISSIONI SCUOLA? POSSIBILE SOLUZIONE COSTRUTTIVA



Le scuole anche quest’anno sono cominciate ma ci sono piccoli problemi che tutt’ora rimangono irrisolti. Con l’inizio dell’anno scolastico- spiega Daniele Pepe, Responsabile di Lotta Studentesca- si riproporrà il tema delle scritte e delle affissioni sui muri delle scuole. Forse è giunta l’ora di trovare una soluzione che tenga conto sia delle esigenze dettate dalla volontà di mantenere un certo decoro urbano, sia quelle dei presidi che vogliono mantenere le mura delle loro scuole pulite ma anche dei vari movimenti giovanili che vogliono poter esprimere le loro idee. I ragazzi di Lotta Studentesca- afferma Francesco Mangiaracina, responsabile provinciale di Forza Nuova- attaccano sui muri i loro manifesti certo, ma questa è una pratica usata da tutti i movimenti di qualunque schieramento politico. Questi sono i mezzi che abbiamo per farci conoscere e questi usiamo senza tirarci indietro. Di certo è una “battaglia” in cui non ci tiriamo indietro- continua Pepe - certo è che se si riuscisse a trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutti per noi, e credo anche per la cittadinanza, sarebbe la soluzione ideale. La nostra proposta è l’istituzione da parte dell’amministrazione comunale, di concerto con i vari presidi, di alcuni pannelli da apporre davanti alle varie scuole in base allo spazio disponibile; questi pannelli sarebbero a disposizione di tutti i movimenti e le associazioni giovanili che vogliono lanciare il loro messaggio agli studenti delle scuole superiori della nostra città. In tal modo - prosegue Pepe - i muri delle scuole rimarrebbero puliti e la libertà d’espressione non verrebbe assolutamente limitata, noi lanciamo a tutti la nostra proposta costruttiva, vediamo chi veramente ha voglia di trovare una soluzione e chi ha voglia di fare solo della demagogia.

UFFICIO STAMPA
LOTTA STUDENTESCA
GALL. MICHELANGELO 6
338 1803528

Lotta Studentesca smaschera le inutili chiacchiere dell' eurodeputata serracchiani!


Abbiamo deciso di intervenire a questo incontro per smascherare le inutili ed insensate chiacchiere che l’eurodeputata Serracchiani del Partito Democratico, vuole propinarci a Massa, intervenendo ad un incontro sulle problematiche delle donne e dei giovani. “Noi ci siamo chiesti - afferma Daniele Pepe responsabile regionale di Lotta Studentesca - che ne saprà lei dei giovani? Essendo una rappresentate dell’Italia a Strasburgo, e avendo quindi la possibilità di far sentire la sua voce ai piani alti delle sfere decisionali abbiamo deciso di andare a vedere cosa pensa la Serracchiani del mondo dei ragazzi. La risposta è stata abbastanza sconcertante, in tutta la sua legislatura la Serracchiani non ha presentato nessuna proposta e nessuna interpellanza riguardante il mondo giovanile, i suoi problemi ed i suoi disagi, i dati di cui siamo in possesso sono ufficiali ed aggiornati fino all’ 11 Maggio 2011. Spulciando il suo storico non si hanno traccia di interventi a favore dei giovani. E noi dovremmo accettare il fatto che qualcuno che promette di preoccuparsi dei ragazzi ma che in realtà fa come tutti gli altri, cioè nulla, venga a tenere incontri pontificando su cose che nemmeno sa? Nemmeno per sogno…Ma cosa c’ha da dire la Serracchiani su ragazzi italiani? Probabilmente tante belle parole, peccato che vista la pessima situazione in cui vivono i giovani d’oggi le parole debbano lasciar spazio ai fatti! E proprio lei che è europarlamentare potrebbe per lo meno proporre qualcosa anziché venire a Massa a spacciarsi per paladina dei giovani. La nostra pacifica azione di protesta consiste nel portare alla deputata europea dei pacchi con tutte le proposte che ha fatto per noi giovani. Peccato che i pacchi siano completamente vuoti, a dimostrazione del suo penoso impegno. Questa nostra azione non abbiamo voluto di certo bloccare l’incontro, ma solo spronare la Serracchiani a fare qualcosa e ad occuparsi realmente e fattivamente dei temi dei ragazzi, se poi volesse avere delle dritte possiamo sicuramente dargliele noi, che il mondo giovanile lo conosciamo bene, che lo viviamo quotidianamente e che da anni combattiamo con le nostre proposte per migliorarlo. “

martedì 24 maggio 2011

T-SHIRT ENFANTS TERRIBLES




Vesti non omologato, ordina la nuova t-shirt di Lotta Studentesca. Contattaci su FB o scrivi a: infolottastudentesca@gmail.com

Per i nuclei di LS costo 7€ a t-shirt (ordine minimo di 5 t-shirt)

Ecco le foto dello spezzone di corteo di Lotta Studentesca a Verona














Cronaca Forza Nuova e Fiore lanciano la sfida per Palazzo Barbieri

Tratto da l'Arena:

Con un anno d'anticipo, Forza Nuova avvia la campagna elettorale per il sindaco di Verona del 2012 con un corteo, svoltosi lungo le strade del centro. Tra i manifestanti anche il candidato alla poltrona di primo cittadino, Luca Castellini, 35 anni, residente vicino a Salò e coordinatore di Fn per tutto il nord Italia. E ci sono già anche i suoi sostenitori a partire da Roberto Fiore, capo indiscusso del movimento di estrema destra. «Partiamo da Verona», attacca, «perchè la Lega ha tradito il patto con i suoi elettori». E si intuisce già il loro obiettivo: insinuarsi in quell'elettorato deluso del Carroccio per aprirsi più spazio nell'agone politico scaligero. «Stiamo lanciando la sfida a Verona», ha aggiunto Fiore prima della partenza del corteo da piazzale Cadorna per concludersi in piazza Pradaval, «perchè (e i veneziani non me ne vogliano), la vostra città è la capitale politica del Veneto». Una scelta strategica, quindi, per allargare il consenso elettorale visto che «in questa città il terreno è fertile, l'umore dell'elettorato della Lega è cambiato per la vicenda Lampedusa e ciò ci offre ampi margine di crescita». Durante il suo comizio, Fiore ha anche rivelato di aver parlato con Bossi «che mi ha detto di non poter fermare l'ondata immigratoria perchè c'è il trattato di Lisbona». Durante i comizi in piazza Pradaval, i relatori, (oltre a Fiore, Yuri Chiavenato e Luca Castellini), hanno puntato il dito contro il sindaco Flavio Tosi. Sono stati ricordati lo «scandalo parentopoli» e i recentissimi dati della polizia con furti in casa aumentati del 4 per cento (anche se Chiavenato ha parlato erroneamente di un incremento del 10). «È questa la sicurezza di Tosi?», ha chiesto ai 300 manifestanti Chiavenato nel suo intervento. Per il movimento di estrema destra, quindi, la campagna elettorale è già partita. L'obiettivo è quello di raggiungere le due cifre di percentuale nelle prossime elezioni comunali com'è successo domenica a Trieste e a Crotone.

Massa: Lotta Studentesca, prima edizione del torneo di calcetto quelli che il calcio lo danno alla droga

Si è svolta sabato scorso la prima edizione del torneo di calcetto "Quelli che il calcio lo danno alla droga", organizzato da Lotta Studentesca Massa.

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Il torneo ha visto partecipare una decina di squadre maschili e due femminili. Secondo Daniele Pepe, responsabile regionale di Lotta Studentesca, questo torneo è servito a dare un messaggio ben preciso nei confronti di uno dei più grandi mali del nostro tempo: la droga. E noi proponiamo lo sport come cura rispetto a ciò che, invece, disintegra corpo e mente di tantissimi giovani italiani. Siamo rimasti soddisfatti dalla presenza di tanti ragazzi che rifiutano gli stupefacenti come modello di vita e come consuetudine giornaliera, scegliendo quindi di accendere il cervello anziché spegnerlo. Riteniamo che una giornata come questa sia utilissima se vista come iniziativa di sensibilizzazione verso i giovani anche perché molto spesso vengono promosse conferenze e dibattiti, strutturate però in maniera tale da non riuscire a parlare veramente ai giovani. L'intero pomeriggio sportivo si è concluso con le premiazioni delle squadre vincenti, sia femminili che maschili, e con una cena comunitaria che ha permesso ai giocatori ed agli spettatori di riprendere forze ma soprattutto di fare nuove conoscenze fra ragazzi che il calcio oltre che darlo ad un pallone, hanno deciso di darlo anche alla droga! Sicuramente ripeteremo quest'iniziativa perché non ci aspettavamo una risposta in termini di persone estranee al nostro movimento così grande, ma questa è la dimostrazione che abbiamo idee vere e condivise dai giovani massesi.

Lotta Studentesca Massa