martedì 24 maggio 2011

Cronaca Forza Nuova e Fiore lanciano la sfida per Palazzo Barbieri

Tratto da l'Arena:

Con un anno d'anticipo, Forza Nuova avvia la campagna elettorale per il sindaco di Verona del 2012 con un corteo, svoltosi lungo le strade del centro. Tra i manifestanti anche il candidato alla poltrona di primo cittadino, Luca Castellini, 35 anni, residente vicino a Salò e coordinatore di Fn per tutto il nord Italia. E ci sono già anche i suoi sostenitori a partire da Roberto Fiore, capo indiscusso del movimento di estrema destra. «Partiamo da Verona», attacca, «perchè la Lega ha tradito il patto con i suoi elettori». E si intuisce già il loro obiettivo: insinuarsi in quell'elettorato deluso del Carroccio per aprirsi più spazio nell'agone politico scaligero. «Stiamo lanciando la sfida a Verona», ha aggiunto Fiore prima della partenza del corteo da piazzale Cadorna per concludersi in piazza Pradaval, «perchè (e i veneziani non me ne vogliano), la vostra città è la capitale politica del Veneto». Una scelta strategica, quindi, per allargare il consenso elettorale visto che «in questa città il terreno è fertile, l'umore dell'elettorato della Lega è cambiato per la vicenda Lampedusa e ciò ci offre ampi margine di crescita». Durante il suo comizio, Fiore ha anche rivelato di aver parlato con Bossi «che mi ha detto di non poter fermare l'ondata immigratoria perchè c'è il trattato di Lisbona». Durante i comizi in piazza Pradaval, i relatori, (oltre a Fiore, Yuri Chiavenato e Luca Castellini), hanno puntato il dito contro il sindaco Flavio Tosi. Sono stati ricordati lo «scandalo parentopoli» e i recentissimi dati della polizia con furti in casa aumentati del 4 per cento (anche se Chiavenato ha parlato erroneamente di un incremento del 10). «È questa la sicurezza di Tosi?», ha chiesto ai 300 manifestanti Chiavenato nel suo intervento. Per il movimento di estrema destra, quindi, la campagna elettorale è già partita. L'obiettivo è quello di raggiungere le due cifre di percentuale nelle prossime elezioni comunali com'è successo domenica a Trieste e a Crotone.

Nessun commento: