giovedì 24 dicembre 2009
venerdì 11 dicembre 2009
Ieri LS Massa in piazza per ribadire il NO ai tagli alla scuola pubblica
Ennesima e positiva mattinata di militanza per i giovani di Lotta Studentesca Massa: in occasione dello sciopero nazionale indetto ieri dai sindacati per protestare contro i tagli all'istruzione, una sessantina di studenti ha preso parte al presidio organizzato nello spiazzo antistante l'Oviesse.

"Istruzione base della nazione" recitava il nostro striscione, al fianco del quale era presente un banchetto informativo dal quale è stato operato un efficiente volantinaggio volto a sensibilizzare la spesso troppo sopita opinione pubblica massese di fronte a un problema che riguarda il presente e il futuro della scuola italiana.
Sventolio di tricolori e musica hanno caratterizzato la nostra iniziativa, che ancora una volta ha riscosso l'apprezzamento di numerosi studenti e comuni cittadini.
giovedì 10 dicembre 2009
Domani tutti in piazza con LS!
martedì 8 dicembre 2009
Solidarietà agli studenti dell'Itis Meucci
Lotta Studentesca Massa intende esprimere la propria solidarietà agli studenti dell'Itis Meucci, che che si sono visti rimandare più volte (pare a dopo Natale) un incontro con gli assessori provinciali Rossetti e Parrini, che non si sono mostrati affatto disponibile verso le esigenze dell'istituto.
I due assessori erano infatti stati invitati ad effettuare un sopralluogo presso la scuola dai rappresentanti d'istituto, ma dopo ben due "forfait" si sono degnati di delegare un "rappresentante degli uffici tecnici" e rimandare l'incontro ufficiale praticamente ad anno nuovo.
L'istituto Meucci giace da anni in condizioni pietose: infiltrazioni d'acqua, distacchi di intonaco dai soffitti e chi più ne ha più ne metta gravano da troppo tempo sugli inermi studenti, che oltre a dover subire quotidianamente un ambiente così poco consono alla didattica si vedono anche rifiutare un colloquio con chi di questo lassismo è responsabile.
Riteniamo vergognoso e ingiustificabile il comportamento della Provincia di fronte a questo grave, ennesimo caso di lassismo in materia di edilizia scolastica - istanza che sta molto a cuore a Lotta Studentesca che verrà difesa anche in occasione dello sciopero di questo venerdì nella nostra città - ed esprimiamo apertamente la nostra solidarietà agli studenti dell'istituto tecnico Meucci.
I due assessori erano infatti stati invitati ad effettuare un sopralluogo presso la scuola dai rappresentanti d'istituto, ma dopo ben due "forfait" si sono degnati di delegare un "rappresentante degli uffici tecnici" e rimandare l'incontro ufficiale praticamente ad anno nuovo.
L'istituto Meucci giace da anni in condizioni pietose: infiltrazioni d'acqua, distacchi di intonaco dai soffitti e chi più ne ha più ne metta gravano da troppo tempo sugli inermi studenti, che oltre a dover subire quotidianamente un ambiente così poco consono alla didattica si vedono anche rifiutare un colloquio con chi di questo lassismo è responsabile.
Riteniamo vergognoso e ingiustificabile il comportamento della Provincia di fronte a questo grave, ennesimo caso di lassismo in materia di edilizia scolastica - istanza che sta molto a cuore a Lotta Studentesca che verrà difesa anche in occasione dello sciopero di questo venerdì nella nostra città - ed esprimiamo apertamente la nostra solidarietà agli studenti dell'istituto tecnico Meucci.
giovedì 3 dicembre 2009
LS Massa contro la Gelmini in piazza venerdì 11 dicembre

Lotta Studentesca Massa intende scendere nuovamente in piazza a fianco degli studenti italiani, che si vedono di fronte un Governo che, dal recente caso dell'acqua alla scuola e all'università, non fa altro che tagliare fondi e privatizzare. Il nostro Paese, e quindi la nostra istruzione, NON E' UN'AZIENDA da gestire in base a un bilancio e a interessi e guadagni personali: lo studio è un diritto di tutti, e come tale dev'esserne garantito il libero accesso da parte di ogni fascia della nostra società. Problemi come i tagli all'edilizia e il caro-libri non possono continuare a tormentare gli studenti e le loro famiglie: diciamo NO all'ennesimo atto arrogante di un Governo che fa del mercato e del guadagno i propri scopi politici, scendiamo in piazza con Lotta Studentesca!
A breve informazioni più dettagliate sull'iniziativa.
Per ulteriori informazioni, contattateci ai nostri soliti recapiti o lasciate un commento.
mercoledì 25 novembre 2009
Parte l'iniziativa "Vi diamo una bella lezione"!

In risposta al costante aumento del costo di un’ora di lezione, che varia da un minimo di 12€ ad un massimo 30€, metteremo a disposizione di chiunque fosse interessato, ore di ripetizione private con l’aiuto di studenti universitari preparati e competenti, che gia’ svogono attivita’ di questo tipo con i militanti del nostro movimento, fissando il prezzo alla cifra popolare di 5€, al fine di garantire a tutti gli studenti italiani il diritto ad avere un supporto nel proprio
percorso scolastico.
E’ giunta l’ora di dare una bella lezione a chi vuole lucrare sulle difficolta’ scolastiche dei ragazzi! Lotta Studentesca si ispira alle battaglie sociali del proprio movimento di riferimento, Forza Nuova, da sempre impegnato nel sociale, in questioni come la lotta al caro-vita che hanno portato, anche nella nostra citta’, alla distribuzione di pane a prezzo di costo a tutti i cittadini. Sappiamo che le lezioni private non sono obbligatorie per nessuno ma riteniamo oltremodo immorale e ingiusto esagerare con richieste monetarie che per famiglie medie, possono rappresentare un muro invalicabile alla loro volontà di aiutare i propri figli.
mercoledì 18 novembre 2009
Lotta Studentesca Massa in piazza contro la Gelmini e la sentenza anti-Crocifissi
Mattinata di sciopero quella di martedì, dove Lotta studentesca Massa si è resa protagonista di una manifestazione per il problema dell'edilizia scolastica e contro l'assurda sentenza della corte europea per i diritti dell' uomo che prevede l'eliminazione del crocifisso dalle aule scolastiche. Appuntamento nel piazzale antistante l' Oviesse alle ore 8:30 dove i giovani forzanovisti si sono ritrovati per organizzare la protesta, sin da subito musica, tricolori e quel clima cameratesco che ci caratterizza hanno dato la giusta atmosfera a questa iniziativa. Verso le 9 siamo già una sessantina e andando avanti con i minuti a ritmo di Hobbit, Morsello e Battisti il numero cresce. Con noi ci sono un centinaio di giovani che sono fieri di rappresentare quella parte sana degli studenti massesi, quei giovani che sono scesi in piazza per quel movimento che con le sue ultime iniziative è riuscito ad attirare l'attenzione e il consenso di un numero sempre maggiore di ragazzi, superando quota 50 tesserati.
Alle ora 10 circa l'iniziale presidio di trasforma in corteo: gli studenti si inquadrano in file ordinate di quattro persone ciascuna, con in cima lo striscione "Pochi sguardi nobili vedran l'aurora", ad evidenziare come non sia importante l'inferiorità numerica rispetto all'altro corteo presente in città, per altro organizzato da ben quattro differenti movimenti e dotato di ogni comfort dall'amministrazione comunale - compreso l'allestimento gratuito di un palco - , bensì la forza d'animo e la motivazione, caratteristiche indispensabili all'interno di una qualsiasi comunità politica e umana.
A metà corteo campeggia invece lo striscione "Togliete le crepe, lasciate i Crocifissi!": nei confronti di un sistema ipocrita che agli effettivi problemi della nostra scuola prepone un assurdo e miope contrattualismo burocratico e ideologico, Lotta Studentesca non farà un passo indietro.
Tra cori contro "l'Europa della banche e dei massoni" e il Ministro Gelmini si giunge al gran finale: Inno d'Italia con tanto di fumogeni tricolori e bandiere al vento.
Il corteo si scioglierà poco dopo di fronte al teatro comunale Guglielmi, dove era già presente un banchetto informativo di Forza Nuova sulla questione Crocifissi.
Insomma un bilancio più che positivo per la prima manifestazione di Lotta Studentesca a Massa, con un centinaio di studenti che non si sono lasciati fuorviare dall'imperante retorica antifascista decidendo di partecipare a un'iniziativa che ha avuto risvolti concreti: un consigliere provinciale infatti, nel pomeriggio immediatamente successivo all'evento, dopo un colloquio con il nostro responsabile provinciale ha assicurato che si farà carico di portare in Consiglio provinciale le questioni riguardanti la scuola a noi più care, in particolare la scandalosa situazione in cui versa la stragrande maggior parte delle scuole della nostra città, tra sprechi economici e mancanza del rispetto delle più elementari norme di sicurezza.
sabato 14 novembre 2009
Sciopero di martedì 17 novembre

Martedì 17 novembre Lotta Studentesca Massa scende in piazza per protestare contro i tagli all'edilizia scolastica del Ministro Gelmini e la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo che vieta la presenza di Crocifissi nelle nostre aule.
Ritrovo presso lo spiazzo antistante l'OVIESSE alle ore 8.30.
martedì 10 novembre 2009
Martedì 17 novembre: sciopero LS Massa

In risposta al sempre più intellettualmente povero antifascismo tanto in voga nella nostra città, Lotta Studentesca assicura a tutti voi la massima sobrietà da parte nostra e la totale assenza di sentimenti d'odio e risentimento verso le parti a noi avverse. Scenderemo in strada PER gli studenti, non CONTRO qualcuno.
Verranno comunicati a breve i dettagli dell'iniziativa in programma martedì mattina nella nostra città.
Per informazioni, contattateci alla nostra email: lottastudentescamassa[chiocciola]hotmail.it o telefonate al numero 393/3869548.
lunedì 9 novembre 2009
LS Massa: giù le mani dal Crocifisso!

Mattinata di militanza per i ragazzi di Lotta Studentesca. Stamani in tutte le classi degli istituti superiori di Massa i ragazzi di Lotta Studentesca hanno apposto, dove mancava, il crocifisso - realizzato artigianalmente dai militanti stessi - per ribadire il secco no alla sentenza del Tribuale europeo e per riaffermare le radici cristiane dell'Italia e del continente europeo. Tramite questo significativo gesto simbolico, intendiamo evidenziare il nostro assoluto dissenso verso quello che reputiamo un oltraggio alla nostra storia ed alle nostre tradizioni, causato da una sconsiderata scelta del Tribunale europeo per i diritti dell'uomo, che in pratica apre un processo di decristianizzazione e di perdita dei valori che alla scuola pubblica italiana - così come a tutto il nostro Paese e l'intera Europa - proprio non serve. Molti ragazzi e vari insegnanti hanno comunicato sul posto il loro plauso all'iniziativa, cosa che ci fa ben sperare e che ci da la forza di continuare e di non sentirci soli in queste battaglie che riguardano l'interesse di tutto il popolo italiano, dato che si sta tentando in tutti i modi di minarne le radici e quindi anche il futuro.




giovedì 5 novembre 2009
LS Massa avanza e vince nelle scuole!

Al suo primo anno di campagna elettorale scolastica nella nostra città, Lotta Studentesca Massa è fiera comunicare che ben tre candidati nelle proprie liste sono stati eletti "rappresentanti d'istituto" in tre differenti scuole della provincia: Corrado Borghini e Marco Giovannelli al Liceo Linguistico e Sociopedagogico "G. Pascoli", Matteo Cricca all'IPSIA "E. Barsanti" e Leonardo Gavarini all'Istituto Alberghiero "G. Minuto".
Nonostante le consuete e sempre più assidue intimidazioni, che non fanno altro che confermare la serietà del nostro impegno nelle scuole e nelle piazze di una provincia difficile, Lotta Studentesca Massa è riuscita a presentarsi nella stragrande maggioranza delle scuole medie superiori della città, ottenendo, oltre ai tre rappresentanti eletti, diversi risultati confortanti che lasciano ben sperare per il futuro del nostro movimento e del peso che potrà acquisire in zona con anni di serio lavoro e dinamica proposta politica.
Nonostante le consuete e sempre più assidue intimidazioni, che non fanno altro che confermare la serietà del nostro impegno nelle scuole e nelle piazze di una provincia difficile, Lotta Studentesca Massa è riuscita a presentarsi nella stragrande maggioranza delle scuole medie superiori della città, ottenendo, oltre ai tre rappresentanti eletti, diversi risultati confortanti che lasciano ben sperare per il futuro del nostro movimento e del peso che potrà acquisire in zona con anni di serio lavoro e dinamica proposta politica.
mercoledì 4 novembre 2009
Lotta Studentesca a difesa del Crocifisso

Lotta Studentesca Massa, di fronte alla sentenza della "Corte europea per i diritti dell'uomo" che vieta l'esposizione del Crocifisso nelle scuole, intende esprimere apertamente il proprio dissenso e disgusto.
Interpretiamo questa come l'ennesima provocazione di una vera e propria oligarchia di burocrati antieuropei e antidemocratici verso il cuore della nostra terra, che è romano, greco e cristiano, frutto di più di duemila anni di storia che nessuno potrà mai cancellare nè mettere in discussione. Gli europei non si piegheranno all'ennesimo atto di forza di contrattualisti visionari, ipocriti e massoni, che vedono i popoli come masse informi destinate ad essere organizzate a proprio piacimento, in barba a cultura, storia e tradizione.
Accogliamo con diffidenza anche il ricorso presentato dal Governo italiano, che se da un lato protesta nei confronti di una norma ingiusta, dall'altro ha chinato la testa di fronte al Trattato di Lisbona, vera fonte delle future disgrazie d'Europa, approvandolo in sede parlamentare per evitare il giudizio del popolo.
Siamo convinti che la buona amministrazione dello Stato non passi attraverso la forzata "tutela" delle sue minoranze, ma al contrario attraverso la valorizzazione di quella che è rinosciuta come cultura e tradizione comune, vero, solo e necessario punto d'unione per ogni comunità.
Dopo la proposta dell'ora di Islam, Lotta Studentesca si trova ad affrontare un'altra sfida.
I nemici del popolo e della sua tradizione non passeranno!
Interpretiamo questa come l'ennesima provocazione di una vera e propria oligarchia di burocrati antieuropei e antidemocratici verso il cuore della nostra terra, che è romano, greco e cristiano, frutto di più di duemila anni di storia che nessuno potrà mai cancellare nè mettere in discussione. Gli europei non si piegheranno all'ennesimo atto di forza di contrattualisti visionari, ipocriti e massoni, che vedono i popoli come masse informi destinate ad essere organizzate a proprio piacimento, in barba a cultura, storia e tradizione.
Accogliamo con diffidenza anche il ricorso presentato dal Governo italiano, che se da un lato protesta nei confronti di una norma ingiusta, dall'altro ha chinato la testa di fronte al Trattato di Lisbona, vera fonte delle future disgrazie d'Europa, approvandolo in sede parlamentare per evitare il giudizio del popolo.
Siamo convinti che la buona amministrazione dello Stato non passi attraverso la forzata "tutela" delle sue minoranze, ma al contrario attraverso la valorizzazione di quella che è rinosciuta come cultura e tradizione comune, vero, solo e necessario punto d'unione per ogni comunità.
Dopo la proposta dell'ora di Islam, Lotta Studentesca si trova ad affrontare un'altra sfida.
I nemici del popolo e della sua tradizione non passeranno!
domenica 1 novembre 2009
Successo del tesseramento 2009-2010 per Lotta Studentesca Massa
Quaranta nuovi tesserati, interessamento e partecipazione da parte di decine di ragazzi e ragazze, organizzazione impeccabile da parte di dirigenti e miltanti, grande entusiasmo e voglia di fare nell'aria.
E' questo il più che positivo bilancio della prima giornata di tesseramento 2009-2010 per Lotta Studentesca Massa - la seconda si terrà il 21 novembre - che si vede sempre più al centro dell'interesse degli studenti masssesi e sempre più motivata nella tutela dei loro diritti.
Il tesseramento di sabato è stato anche l'occasione per proseguire nella protesta che ha impegnato per giorni i militanti di LS, ovvero l'esposizione di manichini impiccati raffiguranti genitori disperati per il caro-libri e studenti feriti da calcinacci e mattonelle per la decandenza dell'edilizia scolastica cittadina.
Dato il successo riscosso dal banchetto di Lotta Studentesca Massa, c'è chi come sempre non ha perso l'occasione per screditarsi agli occhi dell'intera cittadinanza: i soliti compagnucci frustrati non hanno esitato a timbrare per l'ennesima volta l'ormai usurato cartellino della figura di merda, andando prima a piagnucolare dagli agenti della Digos, sostenendo che i miltanti di LS, in quanto "fascisti", dovevano essere cacciati dalla piazza, poi passando ai soliti, sentiti e risentiti insulti diretti, starnazzati ovviamente dal sicuro abitacolo di una macchina in corsa.
Lotta Studentesca avanza a Massa come in tutta Italia!
venerdì 30 ottobre 2009
Tesseramento 2009-2010

Nello spiazzo antistante il Comune sarà possibile, al popolarissimo prezzo di 3€, effettuare il tesseramento valido per la stagione politica appena iniziata, che vede Lotta Studentesca sempre più attiva e in espansione, a Massa come in tutta Italia, impegnata come sempre in prima linea per i diritti degli studenti italiani.
Non omologarti alla massa: loro ti vogliono vile, noi ti vogliamo ribelle! Aderisci a Lotta Studentesca!
giovedì 29 ottobre 2009
LOTTA STUDENTESCA MASSA ORE 5 DEL MATTINO: ABBIAMO RISVEGLIATO LE ANIME E ANIMATO LE VOSTRE COSCIENZE

Un modo originale e di impatto per risvegliare le coscienze - sempre fin troppo assopite - di studenti, professori e comuni cittadini massesi in merito ai provvedimenti presi dal Ministro dell'Istruzione Mariastella Gelimini, che oltre al consueto lassismo in merito al prezzo sempre più alto dei libri di testo vedono in programma una nuova serie di tagli ai fondi scolastici, con ripercussioni su edilizia e qualità della vita "scolastica".
Passanti, professori e alunni sono rimasti colpiti dall'iniziativa, complimentandosi con gli organizzatori e esternando il loro consenso verso l'iniziativa.

domenica 25 ottobre 2009
LS Massa in piazza contro l'ora di Islam

Lotta Studentesca, in quanto movimento giovanile vicino all'area nazionale e tradizionale, non può fare altro che manifestare apertamente il proprio dissenso: in una piazza difficile come la nostra, in poche ore sono stati distribuiti mille volantini volti a sensibilizzare un'opinione pubblica spesso troppo assopita ed illusa dalle inutili chiacchiere di politicanti e partiti, uniti solo dal perseguimento dei propri interessi.
Ottima è stata la risposta di studenti e genitori, che non hanno avuto titubanze ad esternare la propria vicinanza ideale alla nostra protesta: segno che la maggioranza silenziosa della nostra nazione è ancora attaccata a determinati valori e riferimenti morali.
Riteniamo l'introduzione dell'ora di Islam una madornale sciocchezza, in quanto, oltre che contrastante la cattolicità del nostro Paese, è a prescindere sbagliato tutelare la minoranza islamica a danno delle altre, che potrebbero pretendere, in linea teorica, il medesimo trattamento.
Dopo aver riportaro il Crocifisso in molte scuole in tutta Italia, Lotta Studentesca intraprende quindi l'ennesima battaglia politica, ponendosi come irrinunciabile riferimento la tutela della tradizione e della cultura del nostro popolo, risultato di duemila anni di storia romana e cristiana, non islamica.

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